Concentrazione di ossigeno del concentratore di ossigeno
Molte persone confondono erroneamente la concentrazione di ossigeno di un concentratore di ossigeno con la concentrazione di ossigeno dell'ossigeno inalato, pensando che si tratti dello stesso concetto. In realtà, sono completamente diversi. La concentrazione di ossigeno di un concentratore di ossigeno si riferisce alla quantità di ossigeno contenuta o, in parole povere, alla purezza dell'ossigeno in uscita dal concentratore. Concentratori di ossigeno diversi hanno concentrazioni di ossigeno diverse. Per garantire un utilizzo a lungo termine e gli effetti terapeutici, si raccomanda di scegliere un concentratore di ossigeno che soddisfi lo standard di concentrazione di ossigeno in uscita del 93±3%.
Portata massima di ossigeno del concentratore di ossigeno
Molte persone non hanno chiaro il significato di concentratore di ossigeno da 1 litro, concentratore di ossigeno da 3 litri e concentratore di ossigeno da 5 litri. In realtà, si tratta della portata massima di ossigeno al minuto che il concentratore di ossigeno può erogare a condizione che la concentrazione di ossigeno sia garantita. Quando la portata regolata supera la portata massima di ossigeno in uscita, la concentrazione di ossigeno diminuisce e anche l'effetto dell'inalazione di ossigeno diminuisce, o addirittura non ha alcun effetto.
Partendo dal presupposto di soddisfare lo standard nazionale di concentrazione di ossigeno del 93±3%, il concentratore di ossigeno può essere suddiviso in 1L, 3L, 5L, ecc. Come standard di riferimento per definire la popolazione applicabile e le prestazioni del concentratore di ossigeno:
Concentratore di ossigeno da 1L
Un concentratore di ossigeno da 1 litro è un concentratore di ossigeno con una portata massima di 1 litro/min, a condizione che la concentrazione di ossigeno soddisfi lo standard. Questo tipo di concentratore di ossigeno è relativamente economico ed è adatto alle donne in gravidanza che necessitano di inalazione di ossigeno generico e ai lavoratori del settore psichiatrico che lavorano e studiano per lunghi periodi di tempo (come studenti e impiegati). Viene utilizzato principalmente in ambito sanitario e può generalmente fornire ossigenoterapia per circa 30 minuti per alleviare l'affaticamento temporaneo e aumentare l'energia.
Concentratore di ossigeno da 3 litri
Il concentratore di ossigeno da 3 litri soddisfa gli standard per l'ossigeno medicale, con una portata massima di ossigeno di 3 l/min. Ciò significa che la portata di ossigeno può essere regolata nell'intervallo 0-3 l/min, con un valore massimo inferiore e non superiore. La portata non può essere aumentata oltre i 3 l/min, altrimenti l'erogazione di ossigeno sarà instabile.
Questo tipo di concentratore di ossigeno ha prezzi diversi a seconda della marca. È adatto per l'inalazione di ossigeno domiciliare per anziani o per l'ossigenoterapia per pazienti affetti da patologie croniche (come ipossia cardiovascolare e cerebrovascolare, ipertensione, iperglicemia, obesità, ecc.). Lo scopo principale è aumentare la saturazione di ossigeno nel sangue e prevenire l'insorgenza di altre patologie.
Concentratore di ossigeno da 5 litri
Quando la concentrazione di ossigeno del concentratore da 5 litri raggiunge lo standard, la portata massima di ossigeno può raggiungere i 5 l/min. È adatto a pazienti con patologie cardiopolmonari funzionali (come broncopneumopatia cronica ostruttiva e cuore polmonare). Quando la concentrazione di ossigeno del concentratore da 5 litri raggiunge lo standard, la portata massima di ossigeno può raggiungere i 5 l/min. È adatto a pazienti con patologie cardiopolmonari funzionali (come broncopneumopatia cronica ostruttiva e cuore polmonare).
Ad esempio, escludendo l'influenza di fattori legati al paziente quali frequenza respiratoria e volume corrente, quando l'ossigeno viene inalato attraverso una cannula nasale, la concentrazione effettiva di ossigeno (%) che raggiunge i polmoni del paziente = 21+4* portata di ossigeno del concentratore di ossigeno* concentrazione di ossigeno del concentratore di ossigeno.
Se utilizzato a scopo terapeutico, si consiglia di acquistare un concentratore di ossigeno con una portata di ossigeno non inferiore a 3 litri. Per i pazienti che necessitano di ossigenoterapia a lungo termine, si raccomanda di utilizzare un concentratore di ossigeno con una portata non inferiore a 5 litri. Oltre ad avere un ampio intervallo di regolazione, questo concentratore può erogare e stabilizzare la concentrazione di ossigeno in uscita a oltre il 90%, garantendo così un buon risultato terapeutico.
Tempo di erogazione continua di ossigeno
Se si tratta di un concentratore di ossigeno utilizzato esclusivamente per scopi sanitari, spesso è di piccole dimensioni, ha una dissipazione del calore relativamente scarsa e non può funzionare a lungo. La maggior parte dei concentratori di ossigeno medicali utilizzati per il trattamento può funzionare 24 ore su 24 senza interruzioni.
I pazienti affetti da BPCO e insufficienza respiratoria cronica necessitano di almeno 15 ore di inalazione di ossigeno al giorno, pertanto devono acquistare un concentratore di ossigeno in grado di erogare ossigeno per lungo tempo, per evitare di non soddisfare le loro esigenze terapeutiche.
Livello di rumore del concentratore di ossigeno
Si consiglia di scegliere un concentratore di ossigeno a bassa rumorosità. Il livello di rumore dovrebbe essere inferiore a 45-48 decibel. In caso contrario, potrebbe influire sul riposo e sugli altri, soprattutto di notte. Il livello di controllo del rumore è correlato al produttore del concentratore di ossigeno, nonché al volume e alla struttura dello stesso. In genere, i concentratori di ossigeno di grandi dimensioni sono meno rumorosi perché dispongono di spazio sufficiente per alloggiare componenti di isolamento acustico e strutture interne che ne riducono il rumore.
Quando il concentratore di ossigeno è in funzione, evitate di posizionarlo in uno spazio ristretto o su un pavimento in legno, poiché ciò aumenterà l'eco o altri rumori indesiderati. Per le persone molto sensibili al rumore, il concentratore di ossigeno può essere posizionato relativamente lontano dall'inalatore di ossigeno e collegato tramite un tubo di inalazione più lungo.
Come scegliere un concentratore di ossigeno
Prima di acquistare un concentratore di ossigeno, oltre a comprendere i parametri importanti del concentratore di ossigeno, è necessario che questo disponga di un sistema di erogazione dell'ossigeno stabile ed efficiente e prestare attenzione anche ai seguenti punti:
Sii chiaro sul motivo per cui hai bisogno di ossigeno
Che si tratti di assistenza sanitaria o di trattamento, scegli un concentratore di ossigeno in base alle tue esigenze, in grado di soddisfare la portata massima di ossigeno, il tempo di inalazione giornaliero di ossigeno e altri parametri. Ad esempio, i pazienti con insufficienza respiratoria o cardiaca cronica, ipossiemia, BPCO e altre patologie dovrebbero scegliere un concentratore di ossigeno di grado medicale in grado di funzionare 24 ore su 24 e mantenere la concentrazione di ossigeno entro i limiti standard. Se sei una donna incinta o uno studente che usa spesso il cervello in modo eccessivo, puoi generalmente scegliere un concentratore di ossigeno da 1-2 litri, relativamente economico e di qualità garantita.
Enfasi sul “valore” dei concentratori di ossigeno
Dovremmo scegliere concentratori di ossigeno di diverse qualità in base alle esigenze della patologia e alle possibilità economiche, ovvero dovremmo considerare "prezzo" e "valore" insieme, evitando di perseguire ciecamente il "prezzo" basso ignorando il "valore" di importanti contenuti tecnici, il che porterebbe a conseguenze negative. Allo stesso modo, non c'è bisogno di sprecare risorse solo per acquistare il modello più costoso invece di quello più adatto.
La praticità viene prima, non la bellezza
I concentratori di ossigeno domestici sono dispositivi medici e di protezione della salute, non oggetti da esposizione. Non fatevi intimidire e non cadete nella trappola di alcune aziende che scelgono l'aspetto elegante come punto di forza a causa della mancanza di tecnologia, ma che in realtà non è pratico.
Soprattutto per chi ha bisogno di respirare ossigeno per un lungo periodo, il dispositivo deve essere in grado di funzionare ininterrottamente. È consigliabile scegliere un dispositivo di dimensioni contenute, prestazioni eccellenti, struttura interna ottimizzata e spazio ideale per la dissipazione del calore.
Funzione di atomizzazione
In particolare, per i pazienti affetti da malattie respiratorie come la BPCO e l'asma, può non solo soddisfare le esigenze di integrazione di ossigeno, ma anche eseguire facilmente e comodamente il trattamento di inalazione con nebulizzatore a casa, risparmiando il tempo di ripetute visite in ospedale e di code, e riducendo anche i costi delle cure mediche.
Scegli un produttore di marca con forza e reputazione
Nella scelta di un concentratore di ossigeno, si consiglia di scegliere un produttore o un marchio con una solida reputazione, garanzia di qualità e sviluppo sostenibile a lungo termine. È consigliabile scegliere un'organizzazione con un servizio post-vendita impeccabile nella propria zona. Che si tratti di un marchio nazionale o estero, la manutenzione post-vendita e la sostituzione dei componenti sono particolarmente importanti. Solo un produttore di un marchio affidabile può garantire uno sviluppo sostenibile e servizi di manutenzione post-vendita. Allo stesso tempo, è necessario acquistare il concentratore tramite canali ufficiali e con procedure complete per garantire una migliore protezione.
Precauzioni per l'uso del concentratore di ossigeno
I concentratori di ossigeno hanno “quattro paure”
Pertanto, quando si utilizza un concentratore di ossigeno, assicurarsi di tenerlo lontano da fiamme libere, luce diretta intensa (luce solare) e ambienti ad alta temperatura; Prestare attenzione alla sostituzione, pulizia e disinfezione della cannula nasale, della cannula per l'ossigeno, del dispositivo di umidificazione e riscaldamento per prevenire infezioni crociate e ostruzioni della cannula; Quando il concentratore di ossigeno non viene utilizzato per un lungo periodo, è necessario spegnerlo, svuotare l'acqua presente nel contenitore di umidificazione, pulire la superficie del concentratore di ossigeno, coprirla con una copertura di plastica e conservarla in un luogo asciutto e al riparo dalla luce solare; Prima di trasportare il dispositivo, svuotare l'acqua presente nel contenitore di umidificazione. L'acqua o l'umidità presenti nel concentratore di ossigeno possono danneggiare componenti importanti (come setacci molecolari, compressori, valvole di controllo del gas, ecc.)
Quando si respira ossigeno, prestare attenzione a fornire un riscaldamento e un'umidificazione adeguati
Mantenere una temperatura di37°CUn'umidità del 95-100% nelle vie respiratorie è necessaria per la normale funzione di clearance del sistema mucociliare. Pertanto, l'ossigeno inalato deve passare attraverso un umidificatore e i dispositivi di riscaldamento necessari per evitare di inalare ossigeno secco e freddo che può stimolare e danneggiare la mucosa delle vie aeree, causare la secchezza dell'espettorato e compromettere la funzione "spazzino" delle ciglia.
Quando il concentratore di ossigeno è acceso, non posizionare il galleggiante del misuratore di portata sullo zero; durante l'inalazione di ossigeno, prestare attenzione a verificare che il galleggiante del misuratore di portata sia nella posizione corretta della scala
Se il generatore di ossigeno a setaccio molecolare non viene utilizzato per un lungo periodo, l'attività del setaccio molecolare diminuirà, pertanto è necessario prestare attenzione alla manutenzione iniziale e operativa.
L'alimentazione del concentratore di ossigeno deve essere interrotta quando non è in uso o non è in funzione. Questo non solo riduce il consumo di energia e la macchina, ma è anche un vantaggio per la sicurezza antincendio.
Quando il concentratore di ossigeno è in funzione, deve essere posizionato in modo stabile, con uno spazio di almeno 20 cm di raggio su tutti i lati, e l'ambiente deve prestare attenzione alla corretta ventilazione e alla qualità dell'aria.
Persone diverse, condizioni diverse, necessitano di fabbisogni di ossigeno diversi.
Ad esempio, ai pazienti con ritenzione di anidride carbonica (come la BPCO associata a insufficienza respiratoria cronica) dovrebbe essere somministrata l'inalazione controllata di ossigeno. In generale, la portata di ossigeno non dovrebbe superare i 3 l/min, e 1-2 l/min sono appropriati, poiché l'inalazione di ossigeno ad alta concentrazione può causare depressione respiratoria in questi pazienti e peggiorarne le condizioni. Sebbene l'inalazione di ossigeno sia indicata per le donne in gravidanza, è opportuno seguire attentamente i consigli del medico ed evitare di inalare ossigeno ad alta concentrazione per periodi prolungati.
I concentratori di ossigeno possono essere utilizzati per l'assistenza sanitaria e l'ossigenoterapia generale (inclusa l'ipossia di plateau, le malattie respiratorie, le malattie cardiovascolari e cerebrovascolari, ecc.), ma non possono essere utilizzati per il supporto vitale avanzato durante il salvataggio.
Data di pubblicazione: 21 maggio 2025